Al Teatro degli Arcimboldi Dorian Gray. La bellezza non ha pietà si prepara a debuttare dal 4 al 6 maggio. Lo spettacolo arriva dopo un’anteprima nazionale al Teatro Sistina di Roma il 1° febbraio scorso [QUI].
Si tratta di un’opera di teatro musicale, ispirata al celebre romanzo di Oscar Wilde “Il Ritratto di Dorian Gray”, prodotta da Pierre Cardin, nel 70esimo anno della sua carriera di uomo che continua a influire come pochi altri e da così lungo tempo nel settore della moda e dello spettacolo in tutto il mondo. Un traguardo festeggiato in tanti Paesi e ora in Italia, con la precisa finalità di affidare a giovani talenti italiani la creatività e l’interpretazione di un lavoro teatrale che porti in scena il tema della bellezza e della sua immortalità agli occhi del tempo.
Gli autori
Dorian Gray. La bellezza non ha pietà, che vede tra i produttori anche Rodrigo Basilicati, ingegnere e designer che ne firma la direzione artistica e le scenografie, è stata ideata e scritta per testi e musiche dall’autore e compositore Daniele Martini.
La regia è di Emanuele Gamba, che negli anni ha inanellato collaborazioni con Dario Fo, Bob Wilson, Micha Van Hoecke, Jonathan Miller, fino a firmare la regia di apprezzatissimi spettacoli di culto come “Across The Universe” e “Spring Awakening”.
Il cast artistico
Dorian Gray è interpretato da Federico Marignetti, che si è già fatto notare da giovanissimo proprio come protagonista di “Spring Awakening” (Melchior Gabor) e del “Romeo & Giulietta” di David Zard (Romeo dal 2014 al 2016). Federico, unico personaggio dello spettacolo, è affiancato in scena da un danzatore contemporaneo che rappresenta l’anima nascosta di Dorian, ruolo nel quale si alternano in tour Thibault Servière e Marco Vesprini.
«Nel corso della mia carriera ho sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani talenti. Ho scoperto e offerto a tantissimi artisti la possibilità di esprimersi, di sprigionare sino in fondo la loro creatività nei miei spazi culturali, senza mai condizionarli: perché il rispetto per il talento esige anzitutto che sia lasciato libero. Ai molti giovani, che ancor oggi vengono a chiedermi dei consigli, dico sempre che devono avere il coraggio di osare, se del caso anche di provocare: senza paure e senza mai copiare! Un vero artista non può limitarsi a sognare ma deve adoperarsi quotidianamente per tradurre i sogni in realtà, senza scendere a patti con nessuno. A differenza di quanto ha fatto Dorian Gray». Monsieur Cardin - PRODUZIONE
Lo spettacolo
Lo spettacolo seduce lo spettatore in un racconto psicologico e spirituale sui temi romanzati da Wilde, tra intensi monologhi teatrali e arie musicali di vario stile che va dall’orchestrale al rock contemporaneo. Il protagonista e la fisicità della sua anima sono immersi in videoproiezioni e disegni di luce che formano geometrie oniriche proiettate su più livelli di profondità. Lo spettatore entra quindi in un rapporto intimo ed emotivo con il protagonista, fino a condividere empaticamente la sua stessa vicenda umana, sempre attuale anche nella società contemporanea.
Le parole del cast
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Le altre date dopo Milano
Dopo il debutto a Milano, le tappe successive sono al Teatro Il Celebrazioni di Bologna (11 e 12 maggio), al Teatro della Pergola a Firenze (17-20 maggio), al Teatro Petruzzelli di Bari (22 e 23 giugno), al Teatro di San Carlo a Napoli (31 luglio e 1 agosto) e al Teatro La Fenice di Venezia (3-5 agosto).
Sinossi
Lo spettacolo racconta la bellezza e le ossessioni di un’icona perfettamente attuale. La narrazione prende inizio nel momento in cui Dorian ha già compiuto trentotto anni ed è ormai un uomo maturo. Anche se il suo aspetto è immutato nel tempo, la sua anima, intrappolata nel dipinto che tiene nascosto da anni, porta segni mostruosi e inconfondibili di eventi inconfessabili. Ognuno di questi segni ha una storia, un’emozione, che Dorian rivive man mano che riflette sul vissuto, a cominciare dall’incontro con la propria bellezza.
Dorian Gray. La bellezza non ha pietà
Produzione Pierre Cardin
Interpreti Federico Marignetti e Marco Vesprini/Thibault Servière
Autore, testi e musiche Daniele Martini
Direzione artistica e scenografie Rodrigo Basilicati
Regia e allestimenti Wayne Fowkes e Emanuele Gamba
Arrangiamenti e suono Daniele Falangone
Video designer Sara Caliumi
Light designer Paolo Bonapace
Costumi Pierre Cardin
Link utili
Sito web: www.doriangrayopera.com
Pagina Facebook: facebook.com/DorianGrayOperaOfficial
Info utili
Date e orario spettacolo: Venerdì 4 maggio e sabato 5 maggio ore 21.00 – domenica 6 maggio ore 16.00
Prezzo del biglietto (inclusi i diritti di prevendita): Prima galleria e Platea Alta lat: € 29,90 – Platea Alta € 39,10 – Platea Bassa € 43,70 – Platea Bassa Gold: € 49,45
TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI | Viale dell’Innovazione 20 Milano