Ecco a voi il bando audizione Il Barbiere di Siviglia, la nuova commedia musicale pop (Da Beaumarchais) prodotta da Walters Produzioni con la direzione artistica di Sandro Querci.
La ricerca è estesa a cantanti/attori
Quando: Lunedì 11 giugno 2018 dalle ore 10:00 alle 16:30
Dove: Teatro del Maggio di Firenze Piazzale Vittorio Gui, 1 Firenze (Sala Ballo, 2° piano)
Ruoli ricercati
ROSINA: pupilla del vecchio, geloso e possessivo Bartolo. Combattiva, di gran piglio, romantica, innamorata del Conte Almaviva.
Età scenica 25/35 anni con eccellenti doti di recitazione e canto.
FIGARO: a servizio del Conte Almaviva. Intelligente, furbo, scaltro, sensibile.
Età scenica 30/50 anni con eccellenti doti di recitazione, ottime doti di canto.
CESCHINA: cameriera amica di Figaro. Brillante, sveglia. Età scenica 25/35 anni con ottime doti di recitazione e canto.
Per candidarsi
E’ obbligatorio prenotarsi al seguente indirizzo mail: waltersproduzioni@gmail.com entro il 27 Maggio 2018.
Inviare Curriculum Vitae aggiornato formato PDF o RTF, 2 fotografie (primo piano e figura intera).
Il materiale sarà visionato dal Direttore Artistico ed i canditati saranno contattati via mail e convocati per l’audizione (solo se ritenuti idonei), 7 giorni prima del giorno del provino.
Presentarsi il giorno dell’audizione con una foto e Curriculum Vitae. Inoltre base musicale su cd, lettore mp3 o usb. No spartito musicale.
Informazioni per il provino
RECITAZIONE
Preparare a memoria il monologo tratto da “Il barbiere di Siviglia” stesso di Beaumarchais che si trova in allegato.
Un monologo brillante a piacere della durata di 2 minuti.
CANTO
Per le donne: preparare a memoria “Por debajo de la mesa” (il materiale è reperibile su youtube); la base sarà messa a disposizione dalla Produzione il giorno dell’audizione.
Qualora fosse richiesto preparare a memoria un brano in lingua spagnola a piacere (non tradotto ma originale).
Per gli uomini: preparare a memoria “Solamente una vez”, la base sarà messa a disposizione dalla Produzione il giorno dell’audizione.
Qualora fosse richiesto preparare a memoria un brano in lingua spagnola a piacere (non tradotto ma originale).
Specifiche
– La partecipazione alla audizione NON è rimborsabile.
– Non è possibile essere uditore.
– Anche se lo spettacolo prevede coreografie, per i ruoli suddetti non è necessario sostenere una prova di danza.
– Non è previsto l’accompagnamento al pianoforte.
– Il provino di canto deve essere preparato obbligatoriamente in lingua spagnola.
– L’audizione si svolgerà in un’unica sessione, non è dunque previsto call back.
– Tutti i provinati, scelti o non scelti, saranno comunque contattati per la comunicazione dell’esito via mail, entro il 20 Giugno 2018.
Materiali per i ruoli ricercati
Figaro
FIGARO: Il Ministro tramite la Vostra raccomandazione, mi fece nominare su due piedi garzone speziale negli allevamenti di stalloni in Andalusia.
CONTE: Bell’inizio. E dimmi, scarabocchi ancora e canti?
FIGARO: Questa è proprio la causa della mia disgrazia Eccellenza. Quando è stato riferito al Ministro che componevo madrigali, che scrivevo versi galanti, che anelavo alla bella Susanna, ha preso la cosa sul tragico e mi ha licenziato con il pretesto che l’amore è incompatibile con lo spirito degli affari.
CONTE: Tu non dici tutto. Ricordo che quando eri al mio servizio eri un cattivo soggetto. Pigro, fannullone…
FIGARO: Certo; come deve essere un domestico!
Di ritorno da Madrid volli provare a scrivere per il teatro. Non capisco come non possa aver avuto successo…l’incognita della cabala.
Insomma Signore, sono qua per prendermi cura di voi.Quando ce n’è bisogno, il mio zelo non attende che gli si ordini. Lo so, ho messo a soqquadro la casa ma almeno avrete il campo libero. E lo sapete che dirò a quello che sbadiglia, a quello che dorme e a quello che da tre ore starnuta? Dirò…a quello che starnuta, “salute”, e a quello che sbadiglia, “va’ a letto”.
In fede mia signore, poiché gli uomini non possono che scegliere tra la stupidità e la follia, dove non vedo profitto, voglio almeno il piacere…Viva la gioia, viva l’amore! Chissà se il mondo durerà ancora tre settimane.
Rosina/Ceschina
ROSINA (a sé): Sono occupati e nessuno mi vede. Non so se questi muri abbiano orecchie, ma io non posso dire una parola o fare un passo senza che Bartolo non indovini immediatamente l’intenzione. Chiudiamo comunque la lettera anche se ignoro come e quando potrò fargliela avere…però il mio amato l’ho visto parlare a lungo con il barbiere Figaro e la sua Susanna…è un brav’uomo, se potessi parlargli un attimo!
Intanto entra il vecchio e gelosissimo Bartolo, Rosina pensa ad uno stratagemma.
ROSINA (a sé): Se non lo faccio incollerire non ci sarà modo di rifiutare. (ora a Bartolo) Ma che idea avete, signore? Ancora diffidenza! Quel foglio non è altro che la lettera di mio cugino che mi avete consegnato ieri dopo averla aperta. Vi dirò francamente che questa libertà non mi piace per niente. (fintamente offesa) Esamino io forse le lettere che vi arrivano? Perché vi sentite autorizzato a leggere quelle indirizzate a me. Se è gelosia, m’insultate, se si tratta dell’abuso di autorità, ne sono ancora più disgustata. Se mi sono moderata fino ad oggi, non era per darvi il diritto di offendermi. E’ inaudito che ci si permetta di aprire le lettere di qualcuno.