Il Teatro dell’Orologio di Roma ospiterà, dal 15 al 27 aprile, La Belva e la Bestia, un lavoro di Massimo Corvo per la regia di Daniele Esposito, che andrà in scena nella sala Gassman. Protagonisti Massimo Corvo e Annabella Calabrese.
In La Belva e la Bestia due personaggi, apparentemente agli antipodi, incrociano fatalmente i loro destini: Chiara, una giovane e ricca laureanda in medicina, e Bestia, un povero falegname ormai senza lavoro, pieno di debiti contratti per un nobile motivo.
L’azione si svolge in un laboratorio di falegnameria, ormai in disuso, dove un uomo, Bestia, vive nella sua disperata solitudine e nel degrado morale, sopraffatto da difficoltà esistenziali ed economiche. Con uno stratagemma Bestia attira nel laboratorio Chiara, una ragazza di famiglia benestante, intenta a fare jogging in un parco vicino.
In un susseguirsi di situazioni paradossali, e pur essendo “drammaticamente imbranato”, Bestia riesce a distrarre Chiara assalendola. Quando ad un certo punto sembra voler approfittare della ragazza, la realtà si mostrerà più complessa di quello che appare: Bestia stesso sarà vittima di un meccanismo che lo sovrasterà senza lasciargli scelta; mentre la ragazza, come conseguenza si troverà a reagire in modo inaspettato.
Il rapporto tra vittima e carnefice cambierà fino a scomparire, per lasciare spazio a un’intimità quasi empatica tra i due personaggi, perché forse la vita di entrambi, dopo quel fatale incontro, non sarà più la stessa. Quella che in apparenza sembrava essere il momento conclusivo della sua esistenza, sarà per Chiara un rito di passaggio dall’età giovane all’età adulta. La ragazza prenderà coscienza del proprio essere, della propria famiglia, della propria vita e di quello che sarà, da quel momento in poi, il suo ruolo nel mondo.
La Belva e la Bestia
di Massimo Corvo
in collaborazione con Daniele Esposito e Gabriele Galli
Regia di Daniele Esposito
con Massimo Corvo e Annabella Calabrese
Teatro dell’Orologio
Via de Filippini 17/A
Tel: 066875550
Mail: teatroorologio@gmail.com
Sito web: www.teatroorologio.com
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