Il Clan delle divorziate ha debuttato a Tolosa nel 2004 riscuotendo immediato successo; il sold out è arrivato dopo poche settimane insieme al gran premio del Festival du Rire di Tolosa. Il Clan si è poi mosso alla conquista di Parigi, dove è tutt’oggi in scena: dopo tredici anni e quasi 3,5 milioni di spettatori lo spettacolo è stato trasmesso in prima serata su France 4.
Nel 2009 è andato in scena contemporaneamente in 11 città della Francia. L’evento si è ripetuto nel 2014, anno in cui il Clan ha varcato i confini della Francia per approdare in Italia. Il progetto è di portare in scena questa commedia molto divertente e accattivante in 20 paesi del mondo nell’arco di tre anni.
Le Clan des divorcées, divertentissima commedia scritta da Alil Vardar, racconta la storia di tre donne da poco divorziate e molto diverse tra loro, costrette dalle circostanze a condividere sia un appartamento che gli alti e bassi della loro nuova vita da single. La loro convivenza risulterà esplosiva! Un tema classico? Non del tutto: una delle donne è interpretata da un uomo e questo dona alla commedia un carattere unico.
Un tema universale, tre personaggi fuori dalle righe e humor come protagonista assoluto: ecco la ricetta del successo de Le Clan des divorcées, in italiano, Il clan delle divorziate.
Note di Regia
Le donne si dividono in due categorie: quelle nubili, che sognano il matrimonio, e quelle sposate, che sognano il divorzio. – Georges Elgozy
Il clan delle divorziate è un diverso sguardo sulla nostra realtà, un altro modo per deformare la realtà lasciando spazio al divertimento e alla finzione del teatro. Gli ingredienti di questa fortunatissima commedia francese sono semplici, ma al tempo stesso orchestrati in un articolato meccanismo drammaturgico. Semplici come la fortunata battuta di Groucho Marx: “Il matrimonio è la causa principale del divorzio”. Tre donne divorziate da poco, di differente estrazione sociale, sono costrette dalle circostanze a condividere un appartamento, e la nuova situazione affettiva che vivono condividendone gioie e dolori. Il divorzio non è una tragedia, come vivere una storia infelice, ma dopo una storia d’amore finita a pezzi, essere single è bello e liberatorio. E’ altrettanto vero che scatta immediatamente il desiderio e la speranza di essere di nuovo travolti dall’amore: essere nel Clan (delle divorziate), ma cercare anche di uscirne, di ritornare a essere recidivi in fatto di amore.
Il Clan delle divorziate
Beatrice, Michela e Mary sono tre donne più che diverse, diversissime. Beatrice, quarantenne di origini aristocratiche, dopo il suo primo divorzio torna in città, a Milano, nella casa in cui è nata e cresciuta, ma non potendo permettersi di vivere da sola in quella casa, senza lavorare, decide di cercare due coinquiline con cui dividere le spese. Così incontra Michela, un po’ più anziana, donna sarcastica e cinica, e Mary, di origini inglesi, la più giovane e la più svampita. Tre donne che in comune hanno solo un divorzio alle spalle. Comincia la loro convivenza durante la quale devono affrontare in maniera diametralmente opposta qualsiasi cosa le accada. Una convivenza fatta di incontri, scontri, battute e tante risate. Tre donne, tre caratteri, tre modi di vedere le cose. Affrontano scontrandosi la quotidianità e imparano, giorno dopo giorno, che a volte, quando le paure si sconfiggono, non tornano più. Tre donne che temono di rimanere sole, riscoprono lentamente il potere e il fascino della propria indipendenza.
Adattamento Italiano – Alessandra Scotti
Scene e Costumi – Cristina Abate – Anna Antonietti
Regia di Vittorio Borsari
Cast: Jessica Polsky, Stefano Chiodaroli e Rossana Carretto
Sede Teatro Litta – corso Magenta, 24
Sede Teatro Leonardo – via Ampère, 1 – ang. piazza Leonardo da Vinci
Prenotazioni e prevendita biglietti da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 19:30
(I tickets prenotati devono essere ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo)
Tel. 02 86 45 45 45
Mail: biglietteria@mtmteatro.it
Sito web: www.mtmteatro.it
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