Si terrà l’1 e il 2 febbraio presso lo spazio MAGMA SPACE di Roma – Via Alberico II (Ottaviano), il seminario per Attori e Performer diretto da Claudia e Flavia Toti Lombardozzi dal titolo Il Canto è una scusa.
Segue comunicato stampa
Nel mondo dello showbuisness è fondamentale per un attore avere la consapevolezza della propria unicità. Ma sono gli strumenti atti ad esprimere questa unicità che determinano il successo di una carriera. Gli incontri con professionisti del settore sono il primo passo per conoscere questi strumenti.
Il seminario Il Canto è una scusa aperto ad attori, cantanti e performer, garantisce l’opportunità di riscoprire la propria unicità e il diritto al palcoscenico e di fornire tecniche e pratiche per poterli esprimere in maniera vincente. Il lavoro sull’emotività diretto da Claudia Toti Lombardozzi sarà sempre coadiuvato da un lavoro di messa in atto pratica e contestualizzata in una simulazione di provino con Flavia Toti Lombardozzi. In ultima analisi il seminario Il canto è una scusa permette di connettersi con la reale personalità di ogni artista che ne determina lo stile e la peculiarità e insegna i giusti strumenti per esprimerla in maniera onesta e vincente. Inoltre il seminario consente di conoscere quali sono le “dritte” non solo per fare un buon provino, ma vincerlo.
Ogni seminario sarà diviso in tre fasi. Nella prima ogni seminarista si confronterà, attraverso la simulazione di un provino diretta dalla casting director Flavia Toti Lombardozzi, con le dinamiche relative al rapporto con il casting e con la telecamera e le successive analisi. Nella seconda fase si lavorerà sulla base dei risultati ottenuti durante la prima giornata, attraverso la guida e l’esperienza di Claudia Toti Lombardozzi. La terza fase, finale, consisterà in un confronto definitivo attraverso una seconda sessione di simulazione di un provino alla presenza dei docenti con possibilità di visionare e ottenere la registrazione del lavoro proposto.
Durata del corso: 2 giorni
Durata delle lezioni: 6-8 ore
Costo: 200,00 €
Maggiori info: www.casamaga.com/#!il-canto–una-scusa
Claudia Toti Lombardozzi
Nata a Roma, inizia giovanissima lo studio del canto con maestri di fama internazionale come Alfredo Kraus, Raina Kabaivanska, Gabriella Tucci. Completano la sua formazione artisica le Master Classes di recitazione con Susan Batson e Ilza Prestinari dell’Actor’s Studio di New York, dove studia inoltre la tecnica Alexander.
“Chi è un artista ha ricevuto un dono che ha il dovere di restituire, se non lo restituisci è un dono incompiuto. Solo restituendo si può trovare la gioia di stare sul palcoscenico, ovvero il proprio “diritto al palcoscenico”. Quest’ultimo è la consapevolezza del proprio talento, è il bisogno irrinunciabile di stare sul palcoscenico. Perché è quella la tua casa. L’artista deve essere consapevole del proprio strumento, dello spazio intorno a sè, e il suo strumento deve esere PULITO, PRONTO, BELLO, CURATO. Bisogna coltivare le cose belle dentro di sè, gli aspetti positivi, incrementare i propri pregi, a discapito dei nostri difetti. Se noi ci riempiamo della nostra bellezza autentica, automaticamente non ci sono senso di inadeguatezza, vergogna, paura del giudizio. La bellezza deve essere il motore di tutto. L’artista deve vivere in una gioia sorda. E’ quello che ti fa essere positivo, che ti fa allontanare i fantasmi, i nostri sabotaggi, che vengono da lontano perché “non hai avuto il permesso di parlare a voce alta”, ti hanno sempre detto: “fermo” e tu, da quel giorno, hai smesso di vivere. Questo fa parte del modo di vivere la tua vita, ma il momento per il cambiamento arriva in qualsiasi momento. Chi ha ricevuto il dono di avere l’esigenza di comunicare, di dare a qualcuno, chi ha questo dono ha il dovere di affinarlo il più possibile.
Ma perché il canto?
Attraverso la voce, l’emissione di un suono, si capiscono i blocchi emotivi e fisici dell’artista, si evidenziano tensioni e blocchi che impediscono una performance vincente. La voce “svela”. Con il canto non puoi fingere, perché ti costringe ad una posizione e ad una postura per una piena emissione vocale. Chi è insicuro non ha una spinta diaframmatica. Una voce “appoggiata” e “diaframmatica” è una voce che prende tutti i risuonatori. Allora si riempiono gli armonici di fiato e la voce arriva all’ultima fila, e “tocca” ogni singolo spettatore.”
Claudia Toti Lombardozzi
Flavia Toti Lombardozzi
Casting Director e Talent Scout, ha collaborato in diverse produzioni cinematografiche e televisive, tra cui la LUX VIDE, inoltre ha collaborato nelle seguenti opere:
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Breve storia di lunghi tradimenti
Una famiglia perfetta
Un passo dal cielo
Buona giornata
Il giovane Montalbano
Immaturi – Il viaggio
Ex – Amici come prima!
C’è chi dice no
Fuoriclasse
La donna della mia vita
Nine
Don Matteo
Tutta la verità
Pinocchio
Paolo VI – Il Papa nella tempesta
Coco Chanel
Ho sposato uno sbirro
Chiara e Francesco
Sito di riferimento: www.casamaga.com
