Sparatè è un piccolo paese diroccato sotto una scarpata di montagna . Vicino ci sono un altrettanto piccolo fiume, una Stazione di Treni che non funziona e delle vecchie poste di Telegrafi.
In Questo paese abitano 4 casalinghe (Soramia, Madrepia, Cazzascarpa, Donapesca). Ognuna di loro ha il proprio da farsi: chi cucina per il marito, chi stira per persone defunte, chi perde una figlia, chi non arriva a fine mese. Queste casalinghe si perdono tra incubi e sogni, tra paure e follia. Tutte sognano La discoteca, sono devote a santa Cineseria che dà loro i Lucidamattonelle migliore che ci sia. Chiedono aiuto a questa Santa Cineseria perché le aiuti nelle loro richieste disperate. Sognano la Gioventù ormai dispersa e disperata .
Il nastro. L’ ammmore. Il cellulare è un Progetto di Spettacolo in cui viene posto l’ accento sulle declinazioni dell’ Amore. Amore visto come sessualità, amore filiale, amore spirituale. Si affronta la tematica del concetto di Messaggio e comunicazione testuale. Dal piccione alla bottiglia dei tempi antichi fino al moderno S.M.S (essemmesse). Strumenti mediante i quali queste forme di amore, da allora ad oggi, tentano di farsi dire – possedere dall’uomo.
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Casa delle Culture di Roma
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Tel: 06.58333253
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