Il servitore di due padroni in una veste originale a L’ Avogaria, VE

servitore di due padroniAl Teatro a L’ Avogaria di Venezia, Dorsoduro 1607, Corte Zappa, sabato 28 dicembre, ore 21.00, andrà in scena un grande classico di Goldoni, proposto nell’originalissima versione da camera: Il servitore di due padroni. La rivisitazione è ad opera del Teatro dell’Orso in Peata, per la regia di Antonella Zaggia e Piermario Vescovo.

Un Servitore appunto per baracca e burattini, con una compagnia composta da cinque donne, che rappresentano “in scala” questo capolavoro con l’idea di sfuggire allo stereotipo del confronto o della rievocazione della Commedia dell’Arte, dando vita agli equivoci originata dal bergamasco Arlecchino giunto nella Serenissima per trovare un impiego, ma che alla fine della vicenda ne ottiene ben due.

Uno spettacolo che vuole riscoprire qualcosa della commedia goldoniana, soprattutto della sua “meccanica” scenica ad orologeria, che si traduce qui in una “macchina” che contiene lo svolgersi vorticoso dell’azione fino all’invenzione con cui Goldoni aveva completato il disegno originale dell’antiquario francese, Jean-Pierre des Ours de Mandajors, autore del canovaccio di partenza per la Comédie italienne di Parigi. L’invenzione, appunto, di un complicatissimo servizio di Truffaldino, in contemporanea, ai tavoli in cui pranzano separatamente i suoi due padroni, di cui ciascuno non sa nulla dell’altro. Un canovaccio noto che si gioca su vari piani sociali , con gli interpreti che si tiranneggiano a vicenda con esiti drammatici, ma sempre esilaranti.

Più che a un’esile trama per imbandire lazzi e improvvisazioni, il Servitore di due padroni é quasi una raccolta di cover, quelle canzoni che tutti conoscono, che gli interpreti, e non solo i grandi, provano a reinterpretare (e che magari colmano la misura dell’attenzione e del successo nei momenti di crisi di ispirazione e di novità). Se ne era accorto, ascoltandone la musica, nientemeno che Mozart, che racconta al padre in una lettera del febbraio 1783 l’idea, anzi il progetto, di scrivere un’opera, trasformando in libretto la commedia di Goldoni che si era incaricato di far tradurre in tedesco per l’occasione.

Lo spettacolo sarà in replica domenica 29 dicembre alle ore 18.30, su prenotazione telefonica ai numeri 0410991967-335372889, o via mail avogaria@gmail.com

Info: www.teatro-avogaria.it

 

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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