L’erba del vicino è sempre più verde: recensione

  • Pubblicato da Alessio Gaburri
  • 4 Maggio 2023
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Il teatro Manzoni di Milano chiude la stagione 2022-2023 con una commedia dal sapore giallo: L’erba del vicino è sempre più verde di e con Carlo Buccirosso.

Nel cast Fabrizio Miano, Donatella de Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo. Lo spettacolo ha durata di 2 ore e 10 ed è previsto intervallo.

La storia

Mario Martusciello, cassiere di banca, vive un momento di profonda depressione, ha un matrimonio in crisi ed è insoddisfatto del proprio tenore di vita e delle proprie ambizioni.

Cerca qualcosa fuori di nuovo, guarda gli altri come dei modelli sempre migliori di lui, per provare a emulare le loro esperienze e il loro stile di vita. Ma questo lo porta alla sindrome dell’Erba del vicino, che gli fa considerare gli altri migliori e sviluppando in lui invidia tanto da portarlo a istinti assassini. Chi suona il campanello a casa Martusciello deve fare attenzione a cosa dice e a cosa porta, perché potrebbe non uscire… vivo dalla casa!

E guarda caso, lo spettacolo inizia con i piedi di un cadavere che spuntano da sotto il suo letto… Ma come sempre, andiamo a teatro per vivere a pieno la storia.

Una tematica molto attuale

L’erba del vicino è sempre più verde mette in scena un tema attualissimo e sul quale il protagonista e regista Carlo Buccirosso ha lavorato molto bene: l’utilizzo sfrenato dei social, la dipendenza dal curiosare, e quindi arrivare a invidiare e desiderare le altrui cose e situazioni di vita. Facendo allontanare le persone dalla propria.

Mario ammira all’eccesso chi è riuscito a diventare ricco, chi ha avuto semplicemente fortuna, chi ha trovato il coraggio di cambiare, si invaghisce di una giovane influencer perchè vede solo cose migliori rispetto a sua moglie. Ogni situazione che gli capita davanti stimola e alimenta la sua sindrome dell’erba del vicino, e tutto viene rappresentato con grandissima e acuta comicità.

E di chi è il cadavere sotto il letto? Fino all’ultimo lo spettatore rimane in uno stato di suspense mescolato a battute, e lo spettacolo tiene un equilibrio perfetto tra la comicità di una commedia e le tinte del giallo, complici anche le luci, le musiche e una bella scenografia. La narrazione parte dalla fine, ossia dal morto, e questo crea una forte curiosità fin dall’apertura del sipario. Con il tempo di un breve buio, la scena passa dal caos dell’omicidio all’essere una casa ordinata prima del fatto, stupendo lo spettatore.

Buccirosso e tutti i protagonisti

Il cast è strepitoso e perfettamente in sintonia in quella che sembra una pièce semplice ma non lo è, e gli attori sono tutti bravissimi nei tempi tragicomici.

Buccirosso apre la scena con un Mario che biascica ubriaco e sfodera una battuta dietro l’altra, confermandosi il grande attore e artista che è, regalandoci anche parti cantate, e riuscendo a rendere L’erba del vicino è sempre più verde una commedia spassosa e moderna. Uno spettacolo che unisce il mistero al giallo e l’equivoco all’assurdo, convincendo il pubblico milanese con applausi calorosi.

BIGLIETTI

Prestige € 35,00

Poltronissima € 32,00

Poltrona € 23,00

Poltronissima under 26 anni € 15,50

Per acquisto: biglietteria del Teatro

online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3239565

Telefonicamente 027636901

circuito Ticketone

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Laureato in Comunicazione, Mass Media e Pubblicità allo IULM di Milano (tesi: "Sei Personaggi in cerca d'autore. Dal testo alla scena"), lavora nel settore Marketing, Social e Comunicazione per l'e-commerce IBS.it. Costante della sua vita, lo spettacolo: teatro, televisione e cinema. Si avvicina al teatro grazie alla mamma, che lo porta per la prima volta all'età di 14 anni. Frequenta negli anni delle superiori cinque anni di laboratorio teatrale organizzato dal liceo, e nel 2014-2015 un corso di musical presso il Centro Teatro Attivo di Milano.

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