Madame Bovary con Lucia Lavia al Teatro Franco Parenti di Milano

11- 22 gennaio 2017

LUCIA LAVIA
in
MADAME BOVARY
di Gustave Flaubert
riscrittura di Letizia Russo
con Lucia Lavia
e con Woody Neri, Gabriele Portoghese, Mauro Conte, Laurence Mazzoni, Roberta Zanardo, Elisa Di Eusanio, Xhuljo Petushi
regia Andrea Baracco
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
produzione Khora Teatro

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PH. LUIGI ANGELUCCI

Emma Bovary, come Don Chisciotte, come Amleto è una sapiente fabbricatrice di illusioni, e pare mossa, sempre, da una folle, a tratti esasperante, volontà di renderle concrete queste illusioni, di cucirsele addosso, indossarle senza curarsi delle evidenti sproporzioni che portano in dote, di farne splendidi fondali a uso e consumo della propria sbiadita esistenza. La signora Bovary, vittima delle proprie fantasie, nel desiderio di far del suo percorso sulla terra materia da romanzo, nella ferma volontà di divenire protagonista indiscussa della vita che le hanno dato da vivere, inciampa costantemente fino a perdere il ritmo dei propri passi, per poi sbagliare grossolanamente il tempo dell’ingresso in scena, così, anziché precipitare in quell’orgia perpetua che crede aver diritto di abitare si ritrova in una stretta gabbia piena di trappole, doppi fondi, bassezze e personaggi caricaturali; un luogo che non possiede né l’altezza vertiginosa di un qualche paradiso né l’abisso profondo dell’inferno, ma solo l’insopportabile umida orizzontalità di un acquitrino melmoso.
C’è un tratto carnale, sanguigno in questa Madame Bovary riscritta da Letizia Russo per la regia di Andrea Baracco; un tratto che Lucia Lavia, nei panni della protagonista, ha accolto dentro di sé con lo spirito della devota. Il personaggio creato da Gustave Flaubert si tinge qui di una sessualità esplicita, un erotismo prorompente che coincide con un’ altra sfumatura significativa già presente nella Bovary originale: quell’eterna fame di vita che diventa bisogno implacabile di esistere in una forma libera da qualsiasi costrizione.

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PH© LUIGI ANGELUCCI

Prezzo biglietto: intero: prime file 40€ / II e III settore 32€ / IV settore 25€ over65/under26: II, III, IV settore 18€
convenzioni: II, III settore 22,50€ / IV settore 18€
Orario spettacolo: lunedì riposo | mercoledì, venerdì ore 19.45 | martedì, sabato ore 20.30 | giovedì ore 21.00 | domenica ore 16.00
Durata: 65 min./intervallo/75 min

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Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo, 14 – 20135 Milano
Tel: 02 59995206
Mail: biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Sito web: www.teatrofrancoparenti.it

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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