Piccolo Teatro di Milano: rischio di chiusura se…

piccolo teatro di milanoLa crisi non smette di mietere “vittime” anche nel mondo della cultura. Lo sanno bene coloro che ogni giorno, con costanza e passione, si sforzano di rendere vivo e attivo il panorama teatrale italiano. Purtroppo, però, le “circostanze” continuano inesorabilmente a non essere favorevoli. E così, l’unica cosa che resta da fare e “sgomberare il campo”. Anche questa volta, protagonista di una storia che potrebbe diventare una “triste storia” (si veda quello che è successo al Teatro Smeraldo di Milano), è un teatro, anzi, è uno dei teatri milanesi più prestigiosi e apprezzati della città ma anche del territorio nostrano. Si tratta del Piccolo Teatro di Milano che rischia la chiusura. A lanciare l’allarme è Sergio Escobar, suo direttore dal 1998, che spiega con queste parole la situazione:

“Ci trattano come un ufficio anagrafe. Il governo risolva il problema attraverso un emendamento urgente, in modo da scongiurare la paralisi di istituzioni che da sempre hanno i conti in ordine. Altrimenti c’é davvero “il rischio chiusura”. [Fonte: Giornale dello Spettacolo]
Il problema in questione riguarda una possibile azione di governo che, se non sarà tempestiva, porterà all’impossibilità di evitare le conseguenze della spending review. Oltretutto, sempre sul Giornale dello Spettacolo, si legge come i teatri stabili (e il Piccolo Teatro è un teatro stabile) siano trattati allo stesso livello “delle pubbliche amministrazioni impedendo pubblicità, mostre, ma anche sponsorizzazioni o attività di formazione”.
Escobar ha però anche rivendicato l’attività più che positiva del Piccolo che è stato in grado di garantire “bilanci in pareggio, trecentomila spettatori l’anno, oltre 21 mila abbonati, spettacoli in tutto il mondo”, e conclude sostenendo:
“Prendo atto con soddisfazione che il Ministro Massimo Bray ha risolto l’emergenza nella quale si trovano le fondazioni liriche il cui passivo complessivo è di 330 milioni di euro, un importo pari quasi a quello dell’intero Fondo unico dello spettacolo, evitando i tagli previsti dalle norme della spending review. Ma al tempo stesso esprimo forte preoccupazione per il Piccolo Teatro e per tutti i teatri stabili, che rischiano la chiusura se viene mantenuto l’assurdo inserimento nell’elenco Istat allegato alle ultime leggi finanziarie, che li riduce di fatto a pubbliche amministrazioni non produttive”. [fonte: GdS]

Qualche informazione in più sul Piccolo Teatro di Milano

Il Piccolo Teatro di Milano è il primo teatro stabile d’Italia, divenuto “Teatro d’Europa” grazie al D.M. del 1991. Fu fondato subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale da Giorgio Strehler, Paolo Grassi, Mario Apollonio, Virgilio Tosi e Nina Vinchi e inaugurato nel 1947 con l’opera L’albergo dei poveri di Gorkij. Dopo la morte di Strehler, avvenuta il giorno di Natale del 1997, la direzione passò a Sergio Escobar, mentre la direzione artistica è di Luca Ronconi. Attualmente il Piccolo consta di tre spazi: la Sala Grassi, il Teatro Studio (dove si trova anche la scuola di teatro) e la sala principale: il Teatro Strehler, appunto.

 

Sul sito del teatro è disponibile la nuova stagione di spettacoli.

 

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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