Polvere di Stelle – tra passato ed eternita’ debutta in Prima Nazionale. Ultimi aggiornamenti

Lo scorso settembre vi avevo parlato in anteprima e con foto super esclusive [QUI L’ARTICOLO] del nuovo spettacolo di e con Sandro Querci, produzione Walters Produzioni con MDC. Ora, eccovi notizie aggiornate su POLVERE DI STELLE – TRA PASSATO ED ETERNITA’ che debutterà in prima nazionale a novembre. Ecco tutte le info!

Polvere di Stelle_Sandro Querci

Sabato 21 e domenica 22 novembre il Teatro Politeama Pratese ospiterà il debutto di Polvere di Stelle – tra passato ed eternità, la nuova commedia musicale inedita scritta e diretta da Sandro Querci. A condividere il palcoscenico con l’attore e regista fiorentino, un cast d’eccezione del mondo del teatro musicale italiano: Alberta Izzo, Fabrizio Angelini, Silvia Querci, Piero di Blasio, Serena Carradori, Gabriele De Guglielmo e Carolina Ciampoli. A firmare le coreografie è Riccardo Borsini, caposaldo della Compagnia della Rancia avendo partecipato a 15 anni di allestimenti come ballerino e capo balletto.

Lo spettacolo si inserisce nel percorso artistico-cultural-letterario che Sandro Querci porta avanti da anni.

polvere di stelle_locandina aggiornata

Polvere di Stelle – tra passato ed eternità… sinossi

Si apre con un teatro “vuoto” e il regista che sul palco sta dando direzioni tecniche per uno spettacolo iper tecnologico: troppo tecnologico.

Il “teatro” si ribella, … e irrompe la compagnia “Ricciòli-Bijuox” : siamo catapultati nel 1943, durante le prove delle Rivista “Anche il cielo”.
La Compagnia è la tipica da rivista e o avanspettacolo: capocomico, soubrette, comici, musicisti.
Una bomba esplosa vicino al teatro genera un black out, gli attori si ingegnano con candele, creando così un’ atmosfera da commedia dell’arte, e tra spunti comici esilaranti, aguzzano l’ingegno: con una bicicletta, cavo elettrico e le lampadine che formano la passerella per i ringraziamenti finali, creano un impianto elettrico a “dinamo” in modo da ricominciare l’allestimento dello spettacolo.

Nell’avvicendarsi delle situazioni si svelano i caratteri dei comici, tra drammi e risate, canzoni, balletti e passerelle.

Tra moti d’orgoglio, cedimenti, ed imprevisti colpi di scena, giungeremo ad un epilogo inaspettato.

Polvere di Stelle è uno spettacolo “rotondo”, nel quale la drammaturgia si serve di tutte le tinte della tavolozza, tragedia, commedia, dramma, musica, canzone e ballo.

Un trionfo di ilarità con i tipici spunti in stile anni ’40, ivi compresi gli spettatori in platea che contestano “i numeri troppo succinti”.

Lo spettacolo prende unicamente spunto dal solo soggetto della pellicola con protagonista Alberto Sordi (Compagnia di varietà durante il secondo conflitto mondiale), ma poi zigzaga ed altalena tra poesia e comicità traendo l’ispirazione e tenendo fede ai fatti e agli aneddoti narrati dal nonno e dal padre di Querci.

Proprio il nonno (Alberto Querci) fu protagonista nel 1939 assieme ad un debuttante Alberto Sordi nella rivista “In campagna è un’altra Rosa”.

Canzoni e temi musicali straordinari e intramontabili, nazionali ed internazionali come Ma le gambe, Stardust, Ma l’amore no, Il tango delle capinere, Bambina innamorata, Amapola, In the mood, Night and day, e molti altri.

Polvere di stelle-tra passato ed eternita’… note di regia

Era la stagione teatrale 1938-39 ed un appena diciottenne Alberto Sordi veniva scritturato per la prima volta in una Compagnia di rivista, la assai nota Mario Ricciòli-Nanda Primavera, lo spettacolo in scena titolava “Ma in campagna è un’altra rosa”. Entrava in punta di piedi, nel ruolo dello stilè, ovvero, colui che ai finali di tempo accompagna la soubrette al proscenio spargendo sorrisi. In quella Compagnia, cantante solista era un trentaduenne Alberto Querci, interprete affermato e vedette nazionale tanto da incidere in esclusiva per “La voce del padrone”. Ebbene, il più giovane Sordi ed il più esperto Querci al debutto nazionale al Teatro Brancaccio a Roma furono messi in camerino assieme; fin qui niente di straordinario. Ma si sà, i romani hanno sempre la battuta pronta, tant’è che un macchinista in vena di spirito, alla porta del camerino appose la seguente scritta, GUERCI E SORDI, anziché QUERCI-SORDI. Prontamente i due “Albertoni” appiccicarono un biglietto sottostante: FATE LA CARITA’…

Da qui parte il Polvere di stelle – tra passato ed eternita’ di Sandro Querci, dai racconti del nonno, del padre, dagli aneddoti sentiti narrare, respirati, dalle lacche rosse in vinile delle prove delle Compagnie di rivista negli anni ’40, dai dischi a 78 giri, dal teatro del quale è stato spettatore sin’ dall’età di 3 anni, fino ad essere catapultato in scena all’età di 6 anch’egli in una celebre rivista di varietà nel 1977.

Non si resti fuorviati dal titolo che richiama il celebre film del 1972, la Commedia Musicale in questione si ispira soltanto ed unicamente dal soggetto (Compagnia di rivista durante il secondo conflitto mondiale), il resto è completamente, totalmente inedito.

Sandro Querci prende spunto da vita vissuta, dallo smisurato archivio di famiglia che comprende 1814 tra copioni trascritti e manoscritti (molti anche con i tagli ed i timbri della censura dell’epoca), 329 incisioni tra bobine, vinili ed audiocassette, per non parlare di foto e video, tutto digitalizzato in più di 6000 “files” (parola che stride col tema di cui stiamo appunto parlando).

”La Compagnia di rivista io l’ho sempre avuta in casa… – ci racconta Sandro Querci – … nonno cantava, mia madre pure, mio padre poi canta ancora, senza contare mia sorella Silvia sempre in tour e prossimamente all’Arena di Verona e l’altra sorella Virna anche, poi io ed ora pure il nipote Leandro che gira il mondo cantando… – aggiunge – …pensi un po’, in casa abbiamo avuto un merlo indiano per 16 anni e cantava “Parlami d’amore Mariù”… – e conclude – …l’ispirazione e la guida aggiungerei, è sempre stata la famiglia che a sua volta mi ha educato all’amore per il Teatro e per l’arte insegnandomi il rispetto per la professione ed un sano disincanto. Il nonno Alberto mi diceva sempre:- Sandrino impara l’arte e mettila da parte. Lo sapeva che con il Teatro “si mangia poco”, alla fine però preferisco essere “magro ma IMPOLVERATO”.

Una produzione ‘Green’

Questa nuova produzione inaugura una novità nel campo teatrale italiano. Infatti, è realizzata interamente in applicazione del GEA – Green Entertainment Act, il disciplinare che contiene tutti i principi e gli accorgimenti necessari per la realizzazione di film o di uno spettacoli teatrali a basso impatto ambientale; accorgimenti che possono essere facilmente “misurati” attraverso il rating previsto, che mutua il sistema delle lettere (AAA, BBB..) normalmente utilizzato per stabilire la salute economica degli Stati.

Pagina Facebook dello spettacolo -> www.facebook.com/polverestellepassatoeternita

POLVERE DI STELLE – TRA PASSATO ED ETERNITA’

con
SADRO QUERCI
ALBERTA IZZO
FABRIZIO ANGELINI
SILVIA QUERCI
PIERO DI BLASIO
SERENA CARRADORI
GABRIELE DE GUGLIELMO
CAROLINA CIAMPOLI

Orchestra dal vivo
Direzione e Pianoforte CLAUDIO BIANCHI,
Clarinetto e Sax GABRIELE DROVANDI
Batteria LORENZO INNOCENTI
Trombone SIMONE PUGGELLI
Tromba ANTONIO SAMMAURO

Ragazze Variété
Virginia Buti, Valeria Citi, Camilla Gai, Valentina Rugi

Coreografie RICCARDO BORSINI
Assistente coreografo FABIO MONTI
Assistente di produzione GIUSEPPE DI FALCO
Organizzazione Avv. BARBARA GUALTIERI
REGIA SANDRO QUERCI

Polvere di Stelle – tra passato ed eternita’ di Sandro Querci by vistasulpalco

Orario spettacolo: sabato 21 novembre ore 21.00 | Domenica 22 novembre ore 16.00

Biglietti acquistabili presso la biglietteria del teatro, su circuito regionale BoxOffice Toscana e sul sito www.boxol.it

[box type=”info” border=”full”] Teatro Politeama Pratese
Via Giuseppe Garibaldi, 33/35, 59100 Prato
Mail:teatro@politeamapratese.com
Sito web:www.politeamapratese.com
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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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