Lo spettacolo sarà in scena a Roma dal 7 al 19 maggio
Sarà in scena, dal 7 al 19 maggio presso la Sala Gassman del Teatro dell’Orologio di Roma, lo spettacolo “Rose di Maggio”, scritto e diretto da Giancarlo Moretti. Protagonisti della rappresentazione, promossa dall’Associazione culturale Extravagarte, sono Chiara Ricci, Marcello Mancusi, Assia Favillo, Francesco Castaldi, Laura Petroni, Paolo Franzini, Antonio Atte.
Una giovane coppia e un appartamento in città sono gli elementi portanti di una storia fatta di gesti quotidiani, progetti, intimità, ma anche di paure e incomprensioni.
C’è una vita che deve nascere, quella insieme dei due protagonisti, e che quindi deve essere protetta con molta cura da ogni pericolo, come una rosa dai petali delicati. “Rose di Maggio” è la storia di un matrimonio, la parabola di due destini che s’intrecciano per molti anni nel chiuso delle mura domestiche, dove il loro dramma prende forma seguendo le strade del caso. Tutto accade come se non fosse possibile altrimenti.
“Con Rose di Maggio si conclude un percorso avviato con i tre lavori precedenti: “Dove sei” (2011) , “Un giorno qualsiasi” (2012) e “Il terzo tempo” (2013) – spiega il regista Giancarlo Moretti – lavori dedicati ai rapporti tra le persone e al destino, che è segnato dal loro inatteso incrociarsi in un luogo topico come la casa”.
L’autore, infatti, propone qui al pubblico la storia di una coppia all’interno dello spazio domestico, e lo scontrarsi dei sogni con la realtà del quotidiano, imprevedibile ma possibile, che lega i protagonisti in modo inaspettato. Interno ed esterno di un appartamento corrispondono a “intimità” e “mondo”, in un’antitesi di piacere e dolore, speranze e delusioni, protezione e pericolo, ragione e follia.
Durata dello spettacolo: 1 ora – atto unico
Per maggiori informazioni: www.extravagarte.org
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Il regista
Il lavoro di Giancarlo Moretti come autore nel genere drammatico, è frutto di un percorso che lo ha portato a confrontarsi come regista ed attore con le opere di Pirandello, Ibsen, Schnitzler, Durrenmatt, T.Williams, Rhomer e Pinter. Nei suoi lavori c’è la voglia di dare vita ad un teatro di emozioni e di stati d’animo, un teatro della quotidianità in cui, nella forza della metafora, ognuno può riconoscere qualcosa di sé, un teatro inteso come “esperienza” e coinvolgimento.
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L’associazione nasce a Roma nell’ottobre 2005 dalla volontà e dall’entusiasmo dei suoi soci fondatori, i quali, provenendo da diverse esperienze artistiche, hanno voluto unire le proprie capacità e competenze al fine di promuovere le attività artistiche organizzando spettacoli, mostre e convegni.
L’associazione ha messo in scena a Roma numerosi spettacoli, tra cui: Edda Gabler di H.Ibsen (teatro Argilla, 2005; teatro della Cometa, 2006); Girotondo di A.Schnitzler (Teatro Agorà, 2007); Il trio in mi bemolle di E.Rohmer (teatro Stage, 2007); Doppio Pinter – Victoria Station e Il calapranzi di A.Pinter (teatro Agorà 2008); Blues di T. Williams (teatro Agorà 2009); Dominio da A.Pinter (2010); Amici Assenti di A.Ayckbourn (teatro Agorà 2010); Da giovedì a giovedì di A.De benedetti (Teatro della Cometa, 2010); Dove sei di G.Moretti (Teatro Agorà 2011; 2012); Oscar di C. Magnier (Teatro della Cometa 2011); Twist di C.Exton (Teatro Tor di Nona, 2011); Un giorno qualsiasi di G.Moretti (2012); Black Comedy di P.Shaffer (2013); Il terzo tempo di G. Moretti (2013).[/toggle]
