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Sandro Querci presenta Polvere di Stelle, tra passato ed eternita’. Intervista in anteprima

Debutterà in Prima Nazionale il 21 novembre (ore 21.00) al Politeama Pratese (con replica il 22 alle ore 16.00) Polvere di Stelle – Tra passato ed eternità, la nuova commedia musicale scritta e diretta da Sandro Querci [QUI le info sullo spettacolo e il cast aggiornati  e QUI le prime info sullo spettacolo con Foto Esclusive anche con un giovane Alberto Sordi]. Per l’occasione, il regista ci parla dello spettacolo in anteprima.

Sandro Querci_Polvere di Stelle, tra passato ed eternita'

Sandro Querci presenta Polvere di Stelle, tra passato ed eternita’. Intervista in anteprima.

Polvere di stelle – tra passato ed eternità. Un titolo che non passa inosservato e un sottotitolo che vuole essere un segnale di legame con il tuo passato. Come è nata l’idea di portare in scena questo spettacolo?
Più che un’idea è un qualcosa (uso il termine qualcosa poiché non saprei bene come definire tale sensazione o idea) che ho sempre avuto dentro. Parte dalle mie radici, da mio nonno paterno, prosegue con mio padre e mia madre per arrivare a me. Il teatro che ho respirato, udito dai racconti, direi vissuto nell’immedesimazione dell’aneddotica.

Il cast è composto da illustri nomi del panorama del musical italiano: Alberta Izzo, Fabrizio Angelini, Silvia Querci,Piero Di Blasio, Serena Carradori, Gabriele De Guglielmo, Carolina Ciampoli, tutti in scena anche con altri spettacoli. Come sono stati scelti? Avevi già in mente questi artisti quando hai scritto la commedia?
Ho fatto un lavoro “particolare”. Ovvero, sono partito da quel “qualcosa” di massima sopra citato, senza trattamento e testo ma con il solo soggetto: compagnia teatrale durante il secondo conflitto mondiale. Dopodiché ho pensato al nucleo degli attori per poi scrivere il testo una volta contattati gli stessi. Insomma sono partito dal materiale umano.

Il soggetto dello spettacolo prende inizialmente spunto dal film con Alberto Sordi del 1973 (una Compagnia di rivista che deve mettere in scena uno spettacolo durante la seconda Guerra Mondiale) per poi procedere in un percorso del tutto originale e inedito, che raccoglie anche racconti e aneddoti che fanno parte dell’archivio di famiglia. Puoi anticiparci qualche momento?
Appunto. Lo spettacolo prende spunto solo ed unicamente al soggetto, mi ripeto: compagnia di rivista durante il secondo conflitto mondiale. Il resto è totalmente inedito.
I momenti sono molteplici, ho cercato di lavorare sulla varietà degli stati d’animo, come ripeto io in prova “un’altalena di emozioni” per nulla scontata. Un momento fondamentale, “il” momento fondamentale, si manifesta a metà primo tempo nel momento in cui si avverte una forte esplosione, succede qualcosa sul palco che ci portiamo fino a fine spettacolo, ma non posso svelare altro…

Lo spettacolo inizia con il regista che sta dando le ultime indicazioni per “uno spettacolo iper tecnologico, forse troppo tecnologico” ai giorni nostri. All’improvviso ci troviamo catapultati indietro nel tempo al 1943, dove protagonista è, dicevamo, una tipica compagnia di rivista. Puoi dirci qualcosa sui numeri musicali?
I numeri musicali sono molteplici, più di 20, alcuni con i requisiti tipici del teatro di rivista tipico dell’epoca, altri contestuali alla vicenda drammaturgica a sottolineare umori, paure, gioie, emozioni del momento. Giusto per citarne alcuni: i classici “Ma le gambe”, “Tango delle capinere”, “I pompieri di Viggiù”; per dirottarci successivamente verso “La cavalcata dei cinque”, “Amapola”, “Night and day”, “Chica chica boom chic”, e molti altri.

Per quanto riguarda le altre componenti di scena come, per esempio, scene e costumi. Cosa vedremo?
L’allestimento scenografico è assai complesso, abbiamo cinque cambi totali di ambientazione, risolti apparentemente in modo semplice ma tecnicamente molto complicati, quattro interni ed un esterno. Tre cambi di costume per ogni attore, alcuni quattro, con un gran soirée finale mozzafiato per le donne…

Polvere di stelle tra passato ed eternità è la prima produzione “Green” italiana, ossia interamente realizzata rispettando i principi di ecosostenibilità in campo teatrale. Spiegaci cosa ci dobbiamo aspettare di nuovo.
E’ tutto realizzato all’insegna del riuso, riciclo, scambio e rinnovo dell’esisente; fondamento precipuo già da anni nei paesi anglosassoni e requisito obbligatorio in Usa. Utilizzo di materiali non inquinanti, mai spreco di alcun seppur minimo elemento scenografico. M il “Green” si manifesta inoltre in tutte le altre materie riguardanti un allestimento, anche dalle cose piccole, minime, apparentemente irrilevanti, ovvero, ad esempio i pasti con le stoviglie non usa e getta ma lavabili e riutilizzabili, e molti altri accorgimenti, la lista sarebbelunghissima.

Ringrazio, come sempre, Sandro Querci per la sua disponibilità e ringrazio anche la Walters Produzioni perché ogni volta ci offre spettacoli di alto livello. Non posso far altro che invitare tutti ad andare a teatro a vedere queste grandi stelle! L’ appuntamento,vi ricordo, è per il 21 e il 22 novembre al Politeama Pratese.

Intervista a cura di Luana Savastano

polvere di stelle_locandina aggiornata

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Biografia

Sandro Querci, nipote d’arte (il nonno negli anni ’30-’40 incideva per La voce del padrone) e figlio d’arte (il padre incideva per la Cetra e faceva parte della compagnia Dapporto – Ave Ninchi, così come la madre cantante) calca il palcoscenico dall’età di sei anni, infatti debutta come cantante in un celebre varietà.

Attore, cantante, autore, regista, al suo attivo ha 31 spettacoli di prosa, 13 musical, 6 films, 10 regie teatrali, 2 regie cinema. Compositore, collabora negli USA alla produzione dei CD: Sensibile, Pienso en mi suenos, Volo via per la Rap Opera Records.

Inizia con la prosa a 16 anni nell’Amleto di Shakespeare con un cast europeo.

Tra i lavori più importanti: 1998 Atreus, Premio Magna Grecia ed Iliona. 1999 Troilo e Cressida di W. Shakespeare con Antonio Latella.
Nel 2000 debutta a Parigi al Theatre des Italiens insieme a P.Villoresi, M.Wertmuller e R. Scarpa in La locandiera di Carlo Goldoni, 
sempre nel 2000 Due in altalena di W.Gibson regia G.Becherelli. E’ Noè nel melologo L’Arca di Noè con l’Orchestra Rai di Torino. Nel 2002 è Tuttabirra in Bulli e Pupe per la Compagnia della Rancia con Serena Autieri, Marina Massironi, regia di Fabrizio Angelini. Dal 2003 al 2005 è Versinin in Tre sorelle regia M.Panici con la strepitosa compagnia Argot composta da V.Ciangottini, A. Attili, S.Budri, S.Basile. Meraviglioso il debutto all’ Olimpico di Vicenza in Alcesti con G.Pambieri, M.Venturiello, M.Esdra, con la regia di W. Pagliaro. 
Nel 2005 con M.Paiato e B. Armando Il dilemma del prigioniero. 
L’ anno successivo è Shlomo ne Il custode dell’acqua con M.Donadoni. Tebaldo in Romeo e Giulietta. Lisistrata nel triennio 2004-2005-2006.
Con Vanessa Incontrada è protagonista in Alta società di Cole Porter per la regia di Massimo Romeo Piparo, prende parte con il cast di quest’ultimo musical alla trasmissione “Tournée”, 36 puntate su sky. Nel 2008 è co-protagonista in Masaniello il musical per la regia Tato Russo. Nel 2010 partecipa al musical Hair spray. Nel biennio 2009-2010 è Franceshino De’ Pazzi nell’ Opera Musical Il principe della gioventù di Riz Ortolani con l’impareggiabile regia di Giuliano Peparini. Nel 2012 ancora protagonista nel testo di prosa di Luca Scarlini “La paura e la musa”. Il 2013 lo vede protagonista del Musical “L’acqua cheta” del quale è anche regista. Nel 2014 è ancora protagonista e regista della commedia musicale “Il cappello di paglia di Firenze”.

Nel 2010 riceve il Premio speciale per il teatro come miglior autore-attore al Festival nazionale del cinema-teatro-tv per lo spettacolo Da Te a Me del quale è autore e ne cura anche la regia. È Premio La Rocca nel 2011 come miglior attore. Premio Nazionale Italive 2014 come miglior Regista Italiano per Il cappello di paglia di Firenze.

Cantante solista in vari concerti di musica classica per il M° Riz Ortolani , la grande musica per il cinema con Ennio Morricone, 
Ryuichi Sakamoto, Nicola Piovani, Riz Ortolani.
Casting ed acting coach in Romeo e Giulietta – Ama e Cambia il Mondo di DAVID ZARD produzioni.

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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