Teatri di Vita di Bologna: gli spettacoli della stagione 2014

  • Pubblicato da Redazione
  • 4 Febbraio 2014
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È ripartita il 23 gennaio la nuova stagione di Teatri di Vita di Bologna, uno dei più innovativi teatri della città felsinea, che spalanca lo sguardo sulle inquietudini artistiche del presente. Dieci gli appuntamenti di teatro e danza, che attraversando generi, stili, linguaggi, suggestioni, si alterneranno fino al 18 maggio per offrire una panoramica ricca e in parte inedita sullo spettacolo contemporaneo; un invito al pubblico per unire divertimento e riflessione rispettando le esigenze di tutti. L’abbonamento complessivo per tutti gli spettacoli, infatti, è di 49 euro.

La prima linea guida della stagione evidenzia l’attenzione ai giovani e agli “invisibili”, o meglio alle realtà artistiche, anche ormai consolidate, che difficilmente è possibile vedere e conoscere. È il caso della Compagnia Zappalà Danza, formazione di eccellenza della danza contemporanea, con sede a Catania ma con una forte esperienza internazionale; o dei Sacchi di Sabbia, che affrontano con ironia e arguzia, con minimalismo e interdisciplinarietà, miti e storie della nostra cultura (in questo caso, il sacrificio di Isacco e l’invasione degli ultracorti).

Un’importante finestra è aperta sulle esperienze artistiche giovani, come quella di nO (Dance first. Think Later), gruppo rivelazione dell’ultima edizione del Premio Scenario, il cui spettacolo di debutto (un Fassbinder riletto attrraverso una sceneggiata napoletana postmoderna) viene presentato nell’ambito di Interscenario, la rassegna trasversale realizzata con La Soffitta e l’Itc Teatro. O come quella di T/S teatrostalla di Matteo Latino, vincitore della penultima edizione del Premio Scenario, che presenta qui il suo secondo lavoro, in prima nazionale e grazie a una residenza creativa.

La seconda linea guida evidenzia il forte legame con Bologna, in un’ottica non provinciale. Ecco, allora, oltre alla ripresa dello spettacolo di Andrea Adriatico, prodotto da Teatri di Vita, dedicato a Pier Vittorio Tondelli, la novità (in prima nazionale) creata da Pietro Babina per Francesca Mazza, che rilegge il mito di Faust e Margherita in uno spettacolo creato in residenza a Teatri di Vita.

Poi c’è la potente e modernissima lettura di Ibsen compiuta da Archivio Zeta, che coinvolge gli spettatori in una profonda riflessione sulle responsabilità etica e politica rispetto all’ambiente. E infine, la “personale” di un autore e regista (ma anche docente e critico teatrale), Giuseppe Liotta, che da alcuni decenni ha sviluppato un proprio percorso artistico con la compagnia Trame Perdute, fra testualità e teatro d’attore: a lui è dedicata una settimana con due spettacoli (tra cui una novità in prima nazionale) e la presentazione del suo nuovo libro che raccoglie le recensioni teatrali in 30 anni di attività.

Come ogni anno, Teatri di Vita offre anche un corso di teatro da gennaio a maggio, condotto da Anna Amadori: un corso di recitazione di base che aiuterà gli iscritti a confrontarsi con la pratica della scena e a scoprire meglio i segreti del teatro.

Programma completo di Teatri di Vita stagione 2014

Teatri Di Vita Bologna Stagione 2014 by vistasulpalco


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Teatri di Vita
via Emilia Ponente 485, Bologna
Tel: 051.566330
Sito web: www.teatridivita.it

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