Un Mandarino Per Teo di Garinei e Giovannini torna con la regia di Stefano Eros Macchi

Un Mandarino Per Teo, commedia musicale della ditta Garinei e Giovannini, torna in scena il prossimo 28 aprile per volontà del regista Stefano Eros Macchi, nipote di Sandro Giovannini e figlio del noto regista televisivo Eros Macchi.

Un Mandarino Per Teo di Garinei e Giovannini torna con la regia di Stefano Eros Macchi - Locandina - 2016

L’11 ottobre 1960 Un Mandarino Per Teo debutta al Teatro Sistina di Roma. È una commedia musicale della ditta Garinei e Giovannini, coppia di commediografi tra le più prolifiche e innovatrici per quel che riguarda la commedia musicale italiana. In quell’anno Un Mandarino Per Teo fu interpretata da Walter Chiari e Sandra Mondaini, oggi, dopo cinquantasei anni, torna a teatro e lo fa per volere di Stefano Eros Macchi, figlio del noto regista televisivo Eros Macchi e nipote di Sandro Giovannini.

Un ritorno che riporta in auge una delle pietre miliari della tradizione teatrale italiana. Il regista, Stefano Eros Macchi, spiega:

È la mia prima produzione dedicata alla commedia musicale italiana. Un mandarino per Teo riporta in auge in chiave contemporanea un filone del teatro italiano che fonda le sue radici nell’avanspettacolo e nella rivista e che ha fatto scuola per anni sui palcoscenici di tutto il mondo. Un Mandarino Per Teo è sicuramente una delle opere ‘più teatrali’ della corposa produzione Garinei/Giovannini e si presta perfettamente al lavoro di regia e di interpretazione teatrale da me richiesto.

Il debutto è fissato per il prossimo 28 aprile all’Auditorium Ferrari di Camposapmiero (PD), dove andrà in scena tutti i giorni fino al 1 maggio, per poi spostarsi al Teatro Ai Colli di Padova il 5 e 6 maggio e al Teatro Sociale di Cittadella il 7 e 8 maggio.

Stefano Eros Macchi

La produzione è a cura di Teo srls, società nata nel 2015 ed evoluzione dell’Associazione Culturale Linutile, che svolge la propria attività fin dal 2006 e ha fondato e tuttora gestisce il Teatro de Linutile di Padova, realtà che ha raggiunto una posizione di prestigio nel panorama artistico del teatro off italiano in linea con le più recenti tendenze europee e internazionali.
Le musiche a cura di Alessandro Cesaro sono la trascrizione-ricostruzione delle musiche originali di Gorni Kramer, sulle quali è stato fatto un lavoro che si fonda su due elementi principali: la fedeltà all’originale gusto armonico e al colore dell’orchestrazione, dall’altra il suono particolare e lo stile esecutivo dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
Per quanto riguarda i costumi, la costumista Marta Mazzucato ha voluto ricreare quella girandola di colori che è Un Mandarino Per Teo. Da una parte i riferimenti storici ben precisi, che richiamano l’Italia degli anni Sessanta, dall’altra elementi surreali, che si ritrovano nell’incubo cinese e nel salotto dell’attrice sensuale, in cui i colori e i costumi assumono una forma volutamente suggestiva portata all’estremo. I colori pastello delle scene “reali” si frappongono ai colori accesi e violenti delle scene di sogno e di desiderio.
La struttura coreografica, a cura di Caterina Di Napoli, si ispira al periodo storico di ambientazione della commedia musicale. La leggerezza, la spensieratezza sono state curate nelle espressioni corporee e negli atteggiamenti delle danzatrici che, sempre in maniera spiritosa, hanno interpretato i vari personaggi.

Un Mandarino Per Teo di Garinei e Giovannini torna con la regia di Stefano Eros Macchi

Un Mandarino Per Teo

Teo, il protagonista, è una comparsa del cinema. Un giorno viene avvicinato da due individui che gli propongono un affare: premere un campanello per uccidere dall’altro capo del mondo un mandarino cinese ed ereditare così un sacco di soldi. Teo preme e dopo pochi giorni, un notaio gli porta l’eredità del mandarino morto: un miliardo! All’inizio il protagonista se la spassa, trascurando la sua fidanzata Rosanella, amici e parenti; ma i sensi di colpa cominceranno a prendere piede e alla fine Teo per ritornare sui suoi passi dovrà rimettere insieme due milioni avuti in anticipo dal notaio diavolo.

Regia – Stefano Eros Macchi:

Un mandarino per Teo è la mia prima regia dedicata a mio nonno Sandro Giovannini che insieme al suo socio Pietro Garinei hanno formato la più importante ditta di commedie musicali : la Garinei e Giovannini.
Rivisto in chiave contemporanea ‘Un Mandarino Per Teo’ vi riporterà al mondo scintillante della rivista e del varietà!

Regia: Stefano Eros Macchi
Coreografie: Caterina Di Napoli
Musiche originali Gorni Kramer
Orchestrazione Alessandro Cesaro eseguita dall’Orchestra di Padova e del Veneto
Costumi e scene Marta Mazzucato, Martina Pretto
Luci e Fonica: Roberto Raccagni Pro service snc
Vocal Coach Bianca Simone
Assistente di scena M. Giulia Bettuolo

Cast Un Mandarino Per Teo

TEO Silvio Laviano
ROSANELLA Annalisa Dianti Cordone
ZIA GASPARA – SOUBRETTE Marta Bettuolo
NOTAIO Vittorio Attene
IGNAZIO Lahire Tortora
IDRAULICO – REGISTA – CINESE Luca Trombini
PRODUTTORE Stefano Eros Macchi
ANGELO BIONDO Sara Sarnataro
Corpo di Ballo DanzaCity a. s. d. : Elisabetta Lunardon, Isabella Pagin, Chiara Oregio Catelan, Irene Coletto, Sara Sarnataro, Giorgia Pisacreta , Martina Rigato , Chiara Bastianello

  • Auditorium Ferrari di Camposapmiero (PD): 28,29, 30 aprile 2016 – 1 maggio 2016
  • Teatro Ai Colli – PADOVA: 5 – 6 maggio 2016
  • Teatro Sociale di Cittadella (PD): 7 – 8 maggio 2016

Sito web: www.teo-srls.it

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Fondatrice del blog di teatro "Vista Sul Palco". È laureata con Lode in Musicologia (Università degli Studi di Pavia) con specializzazione in teatro musicale contemporaneo (titolo della tesi: Jesus Christ Superstar: genesi, critiche e analisi dell'Opera Rock), ha conseguito un Master in Marketing per le Imprese di Arte e Spettacolo presso l'Università Cattolica di Brescia. È redattrice per testate di cultura e spettacolo e ha collaborato con alcune realtà teatrali cittadine per la comunicazione e la promozione di eventi: tra queste Teatro PalaBrescia (poi PalaBanco di Brescia e ora GranTeatro Morato) e Residenza Idra (Spazio TeatroIdra). Ha scritto per testate giornalistiche del settore economico-culturale, occupandosi prevalentemente di arte. Da anni si occupa di Comunicazione e Marketing svolgendo attività di Ufficio Stampa, Digital PR, Web Marketing e Social Networking, Community Manager per aziende di vari settori (Food, Fashon, Tourism and Hospitality, Health and Beauty). Ha insegnato Educazione Musicale in strutture per l'infanzia ed è insegnante in scuole secondarie di primo grado. Il teatro è la sua linfa vitale! ★ Sito web personale (attività e servizi offerti): www.luanasavastano.com

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