Arriva dal 24 maggio al Teatro Duse Chicago, una delle migliori partiture della coppia di autori Kander&Ebb. Si tratta del musical americano con il più alto numero di repliche che sia mai stato rappresentato sia a Londra che a Broadway.
Lo spettacolo ha debuttato nel 1975, anno in cui è andato per la prima volta in scena un altro capolavoro che ha segnato la storia del musical: A Chorus Line.
La produzione italiana
Con la regia di Saverio Marconi, la direzione musicale di Shawna Farrell e le coreografie di Gillian Bruce, Chicago è il secondo titolo della VII edizione di A Summer Musical Festival, organizzato dalla Bernstein School of Musical Theater.
Assimilati la grandezza del musical di Bob Fosse e la pluripremiata versione cinematografica di Rob Marshall, il regista Marconi riporta in Italia questo capolavoro facendolo suo in una versione che sta a metà fra l’essenzialità del musical e la ricchezza del film.
L’intento principale è riportare il sapore delle forti emozioni che si alternano in questo spettacolo dove omicidio, crimine, sesso convivono con lo humour del Vaudeville.
Lo spettacolo alterna momenti che divertono a momenti di denuncia: la giustizia viene presa in giro, è tutto un circo, uno show dove si dimostra che anche l’omicidio può diventare una forma di intrattenimento. E questo tema è argomento di grande attualità anche oggi.
Lo spettacolo
Nel musical il brillante avvocato Flynn metterà in piedi un vero e proprio caso mediatico facendo passare l’assassina Roxie come una povera sventurata, pentita profondamente dell’omicidio. In poco tempo Roxie e l’amica-nemica Velma, anche lei in carcere per omicidio, diventeranno dei personaggi pubblici, osannate come dive del cinema, sfruttando la ribalta della cronaca per una brillante carriera.
La componente musicale e le coreografie
Le musiche riflettono perfettamente, fin dal primo brano dello spettacolo, All that jazz, l’idea dell’ambiente dei locali notturni e del proibizionismo richiamando l’epoca degli anni 20 e immergendo lo spettatore nelle atmosfere della musica jazz, del blues e del ragtime, anche se la scelta registica non rimanda a un’epoca definita.
Lo spettacolo ha un’orchestra dal vivo diretta da Maria Galantino con strumenti – tra cui pianoforte, tromba, clarinetto, sassofono e violino – che rimandano a quei sound.
Nel musical si susseguono brani diversi: da quelli in puro stile jazz a quello da circo, fino all’aria d’opera e al ragtime. Le coreografie rispecchiano la varietà di questi stili musicali – a cui Gillian Bruce ha aggiunto due numeri di tip tap – che descrivono anche le sfaccettature dei vari personaggi e spiegano il significato più profondo della storia.
Sul palco del Duse salgono gli allievi del secondo e terzo anno del Corso Accademico della Bernstein School of Musical Theater.
Sinossi
Ambientata nella leggendaria città durante i ruggenti anni ’20, Chicago narra la storia di due rivali assassine, Velma Kelly e Roxie Hart, entrambe rinchiuse nella prigione della Contea di Cook.
Con la complicità della secondina Mama Morton, le due si contendono la consulenza dello spietato avvocato Flynn per mantenere accessi i riflettori su di loro. Ma è Flynn che tiene le redini del gioco, che guida le carcerate e i media dove vuole, sempre e solo per un tornaconto personale.
Alla fine Velma e Roxie verranno assolte e, insieme, porteranno in scena un nuovo spettacolo che diventerà un successo straordinario.
Chicago
REGIA: Saverio Marconi
DIREZIONE MUSICALE: Shawna Farrell
COREOGRAFIE: Gillian Bruce
DIREZIONE D’ORCHESTRA: Maria Galantino
LIBRETTO di Fred Ebb e Bob Fosse
MUSICHE di John Kander
LIRICHE di Fred Ebb
ADATTAMENTO ITALIANO: Giorgio Calabrese
ASSISTENTI ALLA REGIA: Claudio D’Angelo e Rachele Renda
SCENOGRAFIE: Gabriele Moreschi
COSTUMI: Massimo Carlotto
LIGHT DESIGNER: Emanuele Agliati
SOUND DESIGNER: Tommaso Macchi
DIRETTORE DI SCENA: Alessandro Di Giulio
ORCHESTRA DAL VIVO
Based on the play by Maurine Dallas Watkins
Script adaptation by David Thompson
This amateur production of “Chicago” is presented by a special arrangement with SAMUEL FRENCH, LTD.
Il cast
Velma: Alice Luterotti – Annapaola Inselvini
Roxie: Elisa Gobbi – Alia Quercia
Billy Flynn: Matteo Francia
Amos: Pierluigi Cocciolito
Mama Morton: Federica Rini – Kornelija Klimenkaité (Cover: Sofia Solmi)
Mary Sunshine: Tiziana Salerno – Elena Francesca Tarallo (Cover: Chiara Schiappapietra)
Fred: Manuel Diodato
Sergente Fogarty: Alberto Basso
Presentatore: Andrea Meli
Giudice: Stefano Benassi
Harrison: Sarah Ruggieri – Sara Balatti
Dottore: Nicola Monterumisi
Kitty: Alice Caslini
Il Vaudeville Dancer: Tommaso Parazzoli
Assassine:
Hunyak: Giulia Petrucciani
Annie: Annapaola Inselvini – Alice Luterotti
Liz: Alia Quercia – Elisa Gobbi
Mona: Giada Kodra
June: Susanna Scroglieri
Corpo Di Ballo: Giuseppe Brancato – Francesco Cenderelli – Matteo Germinario – Nicola Monterumisi – Christian Peroni – Anna Jessica Reatto – Alessandro Russo – Sara Spagna – Alice Stratta
Ensemble / Giornalisti: Sara Balatti – Alice Caslini – Ambra Giovagnoli – Sarah Ruggieri – Chiara Schiappapietra – Sofia Solmi – Alberto Basso – Stefano Benassi
Extras: Damiano Spitaleri – Simone Pavan – Mattia Baldacci – Paolo Levoni – Rosaria Botteri – Shani-Yaël Baldacci
Info utili
Prezzo biglietto: intero 20 euro – ridotto 15 euro (over 65 e under26) | Speciale abbonamento a due spettacoli Spring Awakening e Chicago intero a 30 euro e ridotto a 25 euro (over 65 e under26)
Orari spettacoli: 24 e 25 maggio ore 21.00 | 26 maggio ore 16.00