Recensione Ho perso il filo con Angela Finocchiaro al Manzoni

  • Pubblicato da Alessio Gaburri
  • 27 Novembre 2019
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Al teatro Manzoni di Milano c’è Angela Finocchiaro fino all’8 dicembre. Un nome che già da solo dice tantissimo, ancora prima di parlare dello spettacolo. Ho perso il filo è scritto dalla stessa Finocchiaro, Walter Fontana e Cristina Pezzoli. In scena anche sei bravissimi ballerini Alis Bianca, Giacomo Buffoni, Alessandro La Rosa, Antonio Lollo, Filippo Pieroni e Alessio Spirito. Lo spettacolo dura un’ora e quaranta senza intervallo.

Recensione Ho perso il filo con Angela Finocchiaro al Manzoni

Angela entra in scena dalla platea con un’armatura: è stufa di sentirsi dire che sceglie sempre gli stessi ruoli, così decide di interpretare Teseo, l’eroe ateniese che ha sconfitto il Minotauro nel labirinto di Minosse, a Creta, ed è riuscito a uscire grazie al filo di Arianna. Però Angela perde il filo proprio mentre sta salendo sul palcoscenico, e disorientata si ritrova nel labirinto che le parla attraverso un muro con parole che si illuminano. E dopo prove di coraggio, telefonate, domande e incontri con creature danzanti, la protagonista si troverà davanti al Minotauro…

Angela-Teseo inizia così un viaggio nella sua vita, nel suo passato, fino a tornare al presente: luoghi e persone, situazioni, paure e problemi dell’essere umano. Uno spettacolo narrativo e incalzante, dove emergono temi importanti come le ingiustizie, i figli, il rispetto dei consumatori, la paura della morte.

Angela Finocchiaro si conferma una grande attrice comica: la scena è tutta sua con uno spettacolo che è sì un monologo ma molto dinamico, godibile, scorrevole, emozionante. Con lei le “creature del Labirinto”, sei bravissimi ballerini che fanno incursione spesso nel racconto della protagonista, con le belle coreografie di Hervé Koubi. Un Teseo contemporaneo che ci racconta tante cose sulla vita senza disturbare il mito greco, che fa da contorno, ma è una base importante per mettere in scena Ho perso il filo, uno spettacolo originale, brillante e insolito.

Recensione Ho perso il filo con Angela Finocchiaro al Manzoni-2

“Non disturbiamo il mito greco, lo tocchiamo appena portandogli molto rispetto…” racconta l’attrice che aggiunge: “Il mio Teseo si ritroverà ad ammettere di essere un mediocre, tutt’altro che un eroe impavido e capace di vivere e la sua mediocrità incarna la mediocrità di tutti…”.

Una commedia moderna e divertente dove Angela Finocchiaro ci porta in questo labirinto con il suo grande talento narrativo, le voci che cambia repentinamente, l’ironia e una straordinaria mimica facciale. Correte al teatro Manzoni entro l’8 dicembre, c’è Ho perso il filo. Repliche dal martedì al sabato alle 20:45, la domenica alle 15:30.

Per informazioni e acquisto dei biglietti https://www.teatromanzoni.it/manzoni/it/spettacoli/ho-perso-il-filo

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Laureato in Comunicazione, Mass Media e Pubblicità allo IULM di Milano (tesi: "Sei Personaggi in cerca d'autore. Dal testo alla scena"), lavora nel settore Marketing, Social e Comunicazione per l'e-commerce IBS.it. Costante della sua vita, lo spettacolo: teatro, televisione e cinema. Si avvicina al teatro grazie alla mamma, che lo porta per la prima volta all'età di 14 anni. Frequenta negli anni delle superiori cinque anni di laboratorio teatrale organizzato dal liceo, e nel 2014-2015 un corso di musical presso il Centro Teatro Attivo di Milano.

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