Sta arrivando Musicanti dal 7 marzo al Teatro Arcimboldi di Milano. Musicanti è la prima produzione italiana assoluta nel suo genere, la nuova favola del teatro, prodotta da Ingenius Srl e curata nella direzione artistica da Fabio Massimo Colasanti, al fianco di Pino Daniele dal 1997.
Successo al debutto
Lo scorso 2 dicembre a Todi, tanti applausi e grandi consensi di pubblico per questo musical con le canzoni di Pino Daniele, che hanno fatto sognare e innamorare intere generazioni. Un immenso patrimonio da cui sono state scelte, tra le altre, le storiche “Na Tazzulella ’e cafè”, “A me me piace ’o blues”, “I say I sto ’ccà”,” Napule è”. E poi, ancora, “Viento”, “Yes I know my way”, “Je so pazzo”, “Cammina cammina”, “Lazzari felici”, “Musica musica”, “Tutta n’ata storia”, “Quanno chiove” e alcune canzoni tratte dal repertorio successivo come “Che soddisfazione” e “Anima”.
Le canzoni si mescolano con la drammaturgia e la tradizione partenopea: gli attori e i danzatori si muoveranno all’interno di una scenografia imponente – sviluppata su quattro piani – e con movimenti coreografici studiati per accompagnare il racconto e la musica.
Il cast
In scena un cast di talentuosi artisti: Noemi Smorra, Alessandro D’Auria, Maria Letizia Gorga, Simona Capozzi, Pietro Pignatelli, Enzo Casertano, Francesco Viglietti, Leandro Amato, Ciro Capano, accompagnato sul palco da una “resident band” d’eccezione, che eseguirà dal vivo le canzoni nel rispetto degli arrangiamenti originali. A comporla sono celebri musicisti “amici” di Pino: Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Roberto d’Aquino, basso; Fabrizio De Melis, viola; Alfredo Golino, batteria; Hossam Ramzy, percussioni; Simone Salza, sax; Elisabetta Serio, pianoforte -tastiere. In alcune città, si affiancheranno Mel Collins, sax; e Jimmy Earl, basso.
Il testo
Nel testo inedito, scritto da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, le musiche scandiscono il tempo e le vicende dei personaggi. La narrazione è influenzata da quelle canzoni che hanno contribuito al rinnovamento epocale del nostro panorama musicale – e che fanno rivivere per qualche ora quel “Neapolitan power”. Si rivive, quindi, una città orgogliosa e dispettosa, densa di culture e ricca di contraddizioni, una Napoli antica e moderna insieme; due anime coesistenti senza alcuna contraddizione in cui il blues si contamina con la “tamurriata”; il funky con la parlesia, Pulcinella con la passione per il calcio.
Un viaggio per coloro che quegli anni li hanno vissuti, una scoperta per tutti gli altri.
La trama
La storia è quella del giovane Antonio, che torna nella sua Napoli per un lascito testamentario. Il misterioso benefattore è suo padre, di cui non ha mai saputo niente. Sconvolto dalla notizia, vuole liberarsi dell’immobile ma scopre che si tratta di uno storico locale di musica, il “Ue Man”.
Il ragazzo è costretto a restare a Napoli e a gestire la situazione. Lo farà grazie all’aiuto umano e psicologico di un artista di strada, Dummì. Conoscerà Anna, la cameriera e cantante del locale, e il suo amico Teresina. Rincontrerà Rita e si difenderà dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic.
Resterà ammaliato dai racconti di Donna Concetta e Tatà, e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La presenza di Antonio in questo luogo tanto odiato troverà un perché. Ma cosa ne sarà dello storico locale?
La produzione
Prodotto da Sergio De Angelis per Ingenius Srl, soggetto e sceneggiatura originali sono di Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, mentre la direzione artistica è affidata a Fabio Massimo Colasanti. La regia è di Bruno Oliviero e le coreografie di Cristina Menconi.
Racconta Sergio De Angelis
Insomma, i ‘Musicanti’ faranno un lungo viaggio.
Le date
MILANO (dal 7 al 17 marzo, Teatro Arcimboldi)
ASSISI (12 Aprile, Teatro Lyrick)
ROMA (dal 7 al 12 maggio, Teatro Olimpico).
Il calendario aggiornato del tour è disponibile sul sito ufficiale: www.musicanti.show
I biglietti sono disponibili in prevendita sul circuito Ticketone.