Bloccato nella rete arriva sul palco del Teatro Pime di Milano sabato 27 ottobre. Si tratta del nuovo esilarante one man show scritto, diretto e interpretato da Thomas Centaro con la partecipazione di Alessandra Ruta.
Lo spettacolo
Bloccato nella rete mette sotto tiro i social network e il telefonino, ma soprattutto i danni che il web sta provocando da quando è diventato un rifugio virtuale per almeno 4 miliardi di persone. Thomas Centaro, attraverso 12 monologhi divisi in due atti, propone al pubblico un iter cinico e divertente, raccontando la rivoluzione digitale dalla nascita di internet all’avvento dei social, nati per far interagire persone lontane, ma che sempre più stanno allontanando persone vicine.
Thomas Centaro, attore, doppiatore, autore e regista teatrale, sceglie, con questo spettacolo, di confrontarsi col pubblico, ponendo al centro la comunicazione verbale che si sta estinguendo a causa della digitalizzazione. Ecco allora l’esigenza di parlarne, fare il punto, di ridere e riflettere sulle psicosi che ci attanagliano e che, così come recita il titolo, ci tengono bloccati in quella rete nella quale siamo cascati tutti.
Un’analisi attenta alla realtà contemporanea
Bloccato nella rete analizza con grande irriverenza e ritmo incalzante i cambiamenti sociali e psicologici che si sono insinuati nella vita di chiunque: dalla nascita del telettrofono di Meucci fino allo smartphone di ultima generazione che abbiamo in mano anche in questo momento; senza risparmiare le app che usiamo almeno 150 volte in un solo giorno.
Dalle prime timide chat come Windows Live Messenger a MySpace, dal linguaggio universale delle emoji all’abuso degli inglesismi che stanno inquinando la lingua italiana. Dalle ansie da spunta azzurra di Whatsapp alle app di incontri come Tinder o Grindr.
Dall’esibizionismo ostentato su Instagram al compulsivo shopping online, dai personaggi di YouTube ai sempre più insopportabili haters, con una doverosa e attenta riflessione sulla piaga del cyberbullismo.
Il momento clou
Ma la scena culmine dello spettacolo è quella dedicata a Facebook, che promette una risata via l’altra grazie all’interpretazione dei tarocchi che si possono incontrare online e alle odiose assurdità che nessuno ha il coraggio di condannare. Come i profili di coppia, i bambini dai volti censurati dagli stickers, le fake news e l’arroganza dilagante frutto dell’effetto Dunning-Kruger di cui molti utenti sono vittime inconsapevoli.
Un finale tra grafica digitale e realtà
Uno spettacolo sfacciato, spassoso, vivace e informale con un poetico finale visual tra grafica digitale e realtà, per liberarsi dalla prigione del web ed essere finalmente sbloccati. Perché dietro allo schermo ci siamo ancora noi esseri (dis)umani, e nulla è più divertente dell’umanità.
La sorpresa
Lo spettacolo tratta un tema attualissimo che riguarda giovani e adulti molto da vicino, tanto che durante lo show sarà possibile interagire con l’attore direttamente dal proprio telefonino: infrangendo la regola numero uno del teatro, infatti, il pubblico potrà lasciare il telefono acceso e commentare in diretta lo spettacolo attraverso un hashtag ma, attenzione, la risposta ai commenti arriverà direttamente dalla voce di Thomas Centaro!
Info utili
Prezzo biglietto: Intero, € 18.00 + prevendita | Ridotto, € 16.00 + prevendita | Gruppi, € 16.00 + prevendita (da 12 persone in su | Valida per gli acquisti online e nei punti vendita).
Sito web: www.thomascentaro.com – https://www.facebook.com/ThomasCentaroOfficial/